lunedì 25 aprile 2016

cheese-cake ai frutti di bosco

Chi mi conosce sa bene che non amo questo dolce.
I motivi sono svariati.
Rischio di sembrare provinciale, lo so, ma abbiamo troppi dolci in Italia che dovremmo riscoprire, rivalutare, amare, ammodernare prima di andare a pescare la tradizione di oltreoceano.

Secondo, ma non in ordine di importanza, questo dolce altro non è che uno spericolato assemblaggio di prodotti industriali, con buona pace dell'artigianalità e della trasformazione.

Terzo: ma quanti grassi? Un sacco, eppure passa per un dolce "estivo", addirittura "fresco"... PER QUESTE RAGIONI, CHE NON SONO IRRISORIE, AMO DEFINIRLO SCHERZOSAMENTE (MA NEANCHE TROPPO) UN NON DOLCE!


Comunque a mio cugino Federico piace molto, mia figlia ne va matta e quindi mi accingo anche io a produrre e presentare una cheese, e come sempre senza alcuna presunzione di detenere la verità o la ricetta-perfetta.
L'ho fatta.
L'ho assaggiata.
L'ho trovata passabile (accettabile, anche se Bea dice che è super super-buona) e quindi eccola qui, nel mio blog. La forma a cuore non è casuale appunto.
Ingredienti per una tortiera di 28 cm di diametro e 6 di altezza {per uno stampo 30×40×4 raddoppiare le dosi} (una buona cheese deve essere bella alta)


Per il fondo:

  • 350 gr biscotti al cioccolato
  • 200 gr di burro


Per il composto:

  • 500 gr Philadelphia classica
  • 500 gr mascarpone
  • 400 ml di panna fresca
  • 250 gr zucchero a velo
  • 15 gr colla di pesce
  • 1 limone (facoltativo, ma io lo uso per conferire un po' più di acidità)
  • 2 baccelli di vaniglia (la polpa)


Per la guarnitura:

  • 2 cucchiai di zucchero
  • 300 gr frutti di bosco misti (anche congelati)
  • 1 limone
  • 50 gr amido di mais
Lavorazione
Frullare i biscotti, fondere il burro, unire i due composti formando una massa compatta, distribuire sul fondo di una tortiera a cerniera, pressando molto accuratamente. Collocare in frigo per far indurire.
sbattere con una frusta elettrica il mascarpone con la philadelphia e i semini dei baccelli di vaniglia e metà dello zucchero a velo, fino a ridurre il composto a pomata. Nel frattempo far idratare la colla di pesce in una ciotola piena di acqua fredda. Appena ammollata strizzarla per bene e scioglierla in metà panna riscaldata sul fuoco. Incorporare la panna sciolta con la colla di pesce al composto di mascarpone e philadelphia. Montare la panna rimasta con lo zucchero a velo rimasto, unire le due masse con qualche goccia di limone, riempire la teglia col fondo di biscotto fino al'orlo, compattare e livellare molto accuratamente.
Far indurire la torta in frigo per almeno 6 ore (meglio se per una notte intera. Nel frattempo preparare la salsa ai frutti di bosco facendo cuocere con lo zucchero a velo e il succo di mezzo limone i frutti di bosco e l'amido di mais, avendo molta cura a non fari spappolare, anzi tenendoli in parte interi; serviranno quindi solo pochi minuti di cottura. Versare generosamente sulla torta quando questa è ben fredda ed è stata sformata. Buon appetito e ringraziate mio cugino Federico. Ed anche mia figlia Bea...




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