In questo post presento due tipi di ricette: con e senza la mela. La differenza è sostanziale, oltre che nel colore anche nel gusto, acidità e grado zuccherino. Le due ricette hanno anche un diverso campo di applicazione, quella con mela si presta a formaggi morbidi, cremosi; quella senza mela è più indicata per formaggi stagionati.
Innanzitutto è d'uopo fare un po' di chiarezza sulla cipolla di Tropea. Essa è coltivata, come si capisce, nella piana di Tropea ed è una P.A.T. (prodotto agroalimentare tipico) e I.G.P. di cui potete approfondire cliccando qui. Per distinguere la cipolla di tropea non basta valutane il colore, ma è opportuno verificarne la forma: non deve essere tondeggiante ma allungata. Questa cipolla si contraddistingue per la sua elativa dolcezza, si consuma ottimamente cruda, o appena sbollentata. Molto indicata per la preparazione di marmellate.
RICETTA 1 (senza mela):
- 1 kg di cipolla di tropea
- 200 gr di aceto di mele
- 200 gr zucchero di canna
- 200 gr di zucchero semolato
sbucciare, lavare ed affettare la cipolla in fette non troppo sottili.
Mettere a macerare la cipolla affettata in aceto di mele per 4 ore, sgocciolare e cuocere con i due tipi di zucchero fino a renderla ben cremosa.
L'uso del rifrattometro può esser necessario per avere un risultato affidabile. In tal caso verificare che il grado brix raggiunga 65/68°.
Invasare mentre è ancora bollente in vasi di vetro opportunamente sterilizzati.
Mettere a macerare la cipolla affettata in aceto di mele per 4 ore, sgocciolare e cuocere con i due tipi di zucchero fino a renderla ben cremosa.
L'uso del rifrattometro può esser necessario per avere un risultato affidabile. In tal caso verificare che il grado brix raggiunga 65/68°.
Invasare mentre è ancora bollente in vasi di vetro opportunamente sterilizzati.
RICETTA 2 (con mela):
- 1,2 kg di cipolla di Tropea
- 300 gr di mela bio
- 200 gr zucchero di canna
- 200 gr zucchero semolato
- 80 gr di aceto di mele
Mondare la cipolla e tagliarla a fette. Lavare la mela e frullarla per intero con un mixer (la buccia e i semi servono per la pectina). La cipolla può essere lasciata a fette oppure frullata anch'essa in base al risultato che si intende ottenere. Mettere a cuocere come di consueto.
L'uso del rifrattometro può esser necessario per avere un risultato affidabile. In tal caso verificare che il grado brix raggiunga 65/68°. Invasare mentre è ancora bollente in vasi di vetro opportunamente sterilizzati.
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