Rinfresco
del lievito – IL GIORNO PRIMA
Rinfrescare il
lievito come di consueto, per tre volte a distanza di 3/4 ore. Una
parte di esso, almeno 80 gr al terzo rinfresco, conservarlo a 15°
per tutta la notte fino alle ore 06:00 del mattino seguente.
Ore 06:00
Rinfresco del giorno
Prelevare
35
gr di cuore del lievito rinfrescato tutta la notte e
rinfrescarlo ancora con 55
gr di farina W 350, e 30 gr di acqua.
Porre in cella a 26/28° fino alle ore 09:00 e comunque fino a
triplicazione.
Ore 09:00 I
IMPASTO (INIZIALE)
LIEVITO PRONTO
gr 115
FARINA W 360 gr
360
UOVA (a 4°) gr
215
TOTALE I
IMPASTO gr 690
Prelevare
115 gr di lievito ed impastare con farina ed uova. Mettere in cella a
28/30° per due/tre ore e comunque fino al suo raddoppio.
Ore 09:30
BIGA (II impasto)
FARINA W 360 gr
350
UOVA (a 4°) gr
240
LIEVITO
COMPRESSO gr 20
BURRO gr 35
TOTALE BIGA
GR 645
Preparare una
biga come di consueto. Mettere in cella come fatto con il I impasto.
Ore 10:00
EMULSIONE
BURRO gr 870
ZUCCHERO a velo
gr 200
BURRO di CACAO
gr 30
TUORLO gr 140
2 BACCHE DI
VANIGLIA frullate
PASTA ZABAIONE
per gelateria 160
TOTALE
EMULSIONE gr 1400
Spumare il
burro morbido con lo zucchero, aggiungere il burro di cacao
grattugiato (oppure fuso ma raffreddato, NON BOLLENTE) ed il resto
degli ingredienti fino a formare una bella massa spumosa e compatta
che va conservata in frigo fino al suo utilizzo.
Ore 11:00
III IMPASTO
I IMPASTO gr
690
BIGA gr 645
FARINA W 360 gr
600
BURRO gr 200
UOVA gr 350
ZUCCHERO a velo
gr 440
LATTE (a 4°)
gr 110
SALE gr 16
TOTALE III
IMPASTO gr 3051
TOTALE GENERALE gr 4451
Alle
ore 11:00, e SOLO A CONDIZIONE che sia avvenuto il corretto sviluppo
dei due preimpasti, procedere ad impastare la BIGA e la farina con le
uova ed il latte. Poi lo zucchero in tre riprese, indi il sale e dopo
il burro. Ad impasto formato aggiungere il I IMPASTO (triplicato).
Quando si sarà formata una bella maglia liscia e setosa, incorporare
l’emulsione un po’ alla volta. Spezzare come di consueto (10% in
più del peso finito), pirlare un paio di volte e mettere in stampo
per pandoro già imburrato fino al quasi raggiungimento del bordo.
COTTURA:
Pezzo da gr 500
a 170° per 33 minuti
Pezzo da gr 750
a 170° per 42 minuti
Pezzo da gr
1000 a 170° per 50 minuti
Una volta
sfornato lasciarlo stabilizzare nello stampo per poi sformarlo e
lasciarlo ulteriormente raffreddare.
Buon anno chefCutolo che farina ha usato non è censiti nei commenti grazie
RispondiEliminaHo usato una W 360 come indicato in ricetta. Non uso indicare il mulino per discrezione.
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