Una piccola divagazione "decorativa": oltre all'anguria questa guarnizione prevede perle di melone cantalupo e mezzelune di pomodoro. |
Per 10
persone con una “discreta quota di appetito”:
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2 kg. fesa di tacchino intera e legata
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100 gr. olio
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perle di anguria ricavate con lo speciale attrezzo
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Rucola o lattuga per guarnizione
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glassa all'aceto balsamico
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un bicchiere di porto, o marsala secco
sale, pepe q. b.
Lavorazione:
Cospargere
bene di sale e pepe il petto di tacchino ben legato, attendere una diecina di
minuti per consentire al condimento di penetrare bene nelle fibre. Rosolare in
un tegame da forno avendo cura che tutta la parte esterna del pezzo di carne assuma
un bel colore ambrato (ciò serve a chiudere le fibre per impedire la
fuoriuscita dei succhi). Irrorare con la metà del vino, e lasciare che evapori
la parte alcolica. Irrorare ancora con la parte restante e mettere in forno
preriscaldato a 180° (la temperatura indicata è puramente indicativa giacché
ogni forno ha le sue caratteristiche). La cottura dovrebbe durare all'incirca
1,5 ore. Lasciare raffreddare ed affettare molto sottilmente. Adagiare la carne
su un vassoio già cosparso di verdura, e distribuire il fondo di cottura,
collocare sopra la carne le perle di anguria. Glassare a piacere con l'aceto
balsamico. Stazionare in frigo per almeno un paio di ore.
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