"Gettare alle ortiche"! Si usa questa espressione per dire di un qualcosa che si perde, o trascura. le ortiche rappresentano appunto incuria, abbandono, specie in campo agricolo o nel settore del giardinaggio. Chi invece ha cura del proprio orto o giardino provvede periodicamente ad estirpare le ortiche, ed è proprio in queste circostanze che è il caso di preparare una pietanza tipo questa, arricchita magari con un altro ortaggio. L'ortica infatti ha un sapore poco invadente, anzi, aiuta e valorizza, in questo caso, il carciofo.
Per 5/6 persone
- 10/12 carciofi
- 300 gr di ortiche (sbollentate appena e con l'acqua di vegetazione)
- 500 gr di riso
- 300 gr ricotta
- 750 di brodo vegetale
- una manciata di grana o parmigiano
- aglio ed olio
- prezzemolo
Mondare come di consueto i carciofi, lasciarli spurgare del tannino in acqua acidula e farina per qualche minuto, tagliali a pezzettini.
Rosolare i carciofi ridotti a pezzettini in aglio ed olio, adoperando una pentola che può essere inserita in forno.Quando i carciofi sono appena appena scottati aggiungere l'ortica sbollentata.
Far insaporire e lasciar bene asciugare.
Tostarvi il riso per qualche minuto, nel frattempo accendere il forno a 180/200° e portare abollore il brodo.
Conclusa la tostatura del riso (qualche minuto), versarvi il brodo bollente.
Cuocere in forno già caldo a 180/200° per 15/20 minuti.
Mantecare il riso con la ricotta ed il formaggio.
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